SERRAMENTI : GUIDA AL CORRETTO UTILIZZO

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Pandolfo Serramenti continua il percorso assieme ai propri potenziali o reali clienti affrontando tematiche inerenti ai prodotti e al mondo del legno.

In particolare, la qualità dell’aria all’interno di una casa è molto importante per il benessere di chi ci vive, infatti la presenza e l’attività delle persone negli ambienti chiusi genera polvere, fa aumentare la concentrazione di anidride carbonica e di vapore acqueo, riducendo contemporaneamente la quantità di ossigeno. E’ quindi molto importante il corretto utilizzo delle nostre porte e finestre per ottenere un perfetto equlibrio di questi elementi , evitando “l’aria viziata” portatrice di senso di stanchezza, depressione, mancanza di concentrazione e altri piccoli disturbi.I serramenti in legno di vecchia concezione, sprovvisti di guarnizioni e con una precisione costruttiva piuttosto approssimativa, consentivano per assurdo attraverso gli spifferi un sufficiente ricambio di aria anche con le finestre chiuse;Il ricambio d’aria naturale condotto in questo modo aveva però degli aspetti negativi in quanto non poteva essere controllato e causava grandi sprechi energeticie un disagio abitativo.I nuovi serramenti invece, come quelli prodotti dalla nostra piccola realtà ad Asolo, piccolo borgo vicino Treviso, avendo alta qualità, essendo all’avanguardia in tutti gli aspetti oltre ad esaltare la bellezza del legno, creano degli ambienti assolutamente isolati rispetto all’ambiente esterno e quindi il ricambio necessario per avere sempre una buona qualità dell’aria si ottiene solo con una corretta apertura delle finestre. L’aerazione controllata diventa dunque fondamentale ed è importante imparare le nuove modalità di utilizzo della finestre o porta in funzione delle stagioni.In estate normalmente non ci sono problemi in quanto si arieggia frequentemente la casa soprattutto per tenere sotto controllo le temperature più elevate. A questo riguardo è utile ricordare che quando all’esterno la temperatura è più elevata di quella presente in casa, si dovrebbero tenere le finestre chiuse e ombreggiare i vetri accostando le chiusure oscuranti evitando che il sole entri. Durante la notte, invece, quando la temperatura si è abbassata, si dovranno spalancare le finestre per faffreddare sia l’aria sia le pareti che durante il giorno si sono riscaldate; se abbassate le temperature delle pareti di notte queste restituiranno il fresco la giornata successiva, senza l’obblogi quindi di ricorrere ai nostri serramenti in legno per arieggiare.In inverno invece, al fine di evitare sprechi energetici, normalmente si arieggia meno e si tende a farlo spesso in modo sbagliato. Il consiglio della Serramenti Pandolfo è comunque quello di arieggiare in quanto si aggiunge la produzione di vapore acqueo maggiore nelle stagioni invernali, che può portare a muffa e gocciolamenti.  La corretta aereazione calcolata coi i serramenti nuovi, di alta qualità come quelli da noi prodottti, in antaribalta sono stimati in 30-50 minuti senza corrente d’aria e in 15-30 minuti con corrente d’aria, mentre con le finestre spalancate di 5-7 minuti senza corrente d’aria e meno di 4 minuti in corrente d’aria. I locali più soggetti a vapore acqueo sono bagno e cucina e andrebbero arieggiati con questo sistema 2-3 volte al giorno, evitando ovviamente di lasciare a lungo le finestre aperte, sia socchiuse che a ribalta, per non introdurre troppa aria umidain casa e raffreddare troppo le pareti.

 

Parlando invece della vernice su serramenti in legno, per garantirne una lunga durata nel tempo e un mantenimento della loro bellezza e qualità, oltre che ottime prestazioni dal punto di vista funzionale, è necessario effettuare una corretta manutenzione e sapere bene come si effettua. Per poter capire quando effetturare gli interventi è importante sapere che il posizionamento del serramento, a sud piuttosto che a nord, abbinato alle molteplici soluzioni architettoniche effettuate dal progettista, espone in modo maggiore o minore il serramento alla sollecitazione da parte degli agenti atmosferici e quindi, la periodicità di manutenzione dovrà tener conto di queste variabili. La nostra azienda, Pandolfo Serramenti ricorda infatti che particolare attenzione dovrà essere dedicata alle porte e finestre a sud a filo facciata rispetto a quelle a nord,  come in generale invece alle chiusure oscuranri rispetto ai serramenti, in quanto molto più esposti agli agenti atmosferici.

Per una pulizia superficiale, definibile anche mensile siamo in grado di combattere ad esempio lo sporco creato dal mescolarsi di pioggia e smog (altamente corrosivo), che non solo evita questo problema ma consente anche di mantenere a lungo l’aspetto estetico e funzionale del film protettivo di vernice. Questo tipo di pulizia deve essere realizzata con panni morbidi e puliti utilizzando una soluzione di detersivo per piatti e acqua (in proporzione ogni 5 litri di acqua un cucchiaio di detersivo) e con l’aiuto di prodotti specifici consigliati dall’azienda produttrice della vernice. Per le macchie molto resistenti è consigliato Adler Top Cleaner, un prodotto forte ma che non intacca la vernice, mentre è sconsigliato l’utilizzo di macchine a vapore. Per la pulizia della ferramenta , la quale nei nostri serramenti Pandolfo è certificata e di massima qualità e sicurezza, è sufficiente l’utilizzo di acqua tiepida e un panno preferibilmente morbido.

Ogni qual volta noi vogliamo pulire la superficie delle nostre finestre e porte in legno, di scuri o qualsiasi altra tipologia di serramenti in legno possediamo, è fondamentale controllare lo stato della verniciatura degli stessi, tenendo presente che gli agenti atmosferici agiscono sulla vernice modificandone le caratteristiche e riducendone leggermente lo spessore negli anni. Se a questi fattori si aggiunga la grandine o traumi meccanici potrebbe verificarsi la frattura o rottura del film di verniciatura e in questi casi l’acqua potrebbe penetratre e causare un lento degrado del manufatto. Per evitare che questo accada dobbiamo intervenire immediatamente rittocando i punti danneggiati , evitando così successive operazioni di manutenzione più drastiche e onerose. Ricordiamo particolarmente di rivolgere molta attenzione ai punti più sollecitati, come il terzo inferiore nella parte esterna della finestra soprattutto nei nostri serramenti in legno posti a sud o sud-ovest e ovviamente sulle superfici degli scuri.

 

 

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